La governance dell’Intelligenza Artificiale nelle politiche locali: trade-off e potere nel caso della videosorveglianza a Torino

L’articolo mette a fuoco l’impiego di tecnologie di Intelligenza Artificiale (IA) nelle politiche locali in Italia, con riferimento in particolare al settore della sicurezza urbana. Se da un lato l’IA promette di migliorare efficacia ed efficienza delle politiche, dall’altro il suo utilizzo determina rischi, sia di violazione dei diritti, in particolare quello alla privacy, sia di riproduzione di stereotipi e disuguaglianze sociali. I trade-off tra potenzialità e rischi dei sistemi di IA sono oggetto di processi multiscalari di governance e regolazione. L’articolo analizza il modo in cui viene esercitato potere in questi processi da una prospettiva sociologica attraverso il caso di ARGO – progetto di videosorveglianza con l’impiego di IA del Comune di Torino – focalizzando gli attori coinvolti, i policy frame di riferimento e le caratteristiche dei processi di decisione e implementazione. L’interpretazione proposta colloca il potere nell’ambito delle relazioni e dei processi che configurano il campo della governance dell’IA che, nel caso studiato, è costituito dall’intersezione fra due distinti sistemi di azione pubblica: la sicurezza urbana e la protezione dei dati.